Storia e unicità. La riva sinistra del fiume Guadalquivir ospita uno dei quartieri più tradizionali e popolari della capitale sivigliana: l’Arenal, così chiamato perché nel XVI e XVII secolo era un grande spazio aperto di terreno sabbioso, situato tra la Puerta de Triana e la Torre del Oro, che concentrava l’attività portuale della città. A quel tempo Siviglia collegava la Spagna con le Indie e in questo luogo arrivavano anche navi cariche di oro e argento dall’America.
Al peso del suo passato storico si aggiunge la grande tradizione operistica, di fratellanza e di corrida che questo quartiere possiede, rendendolo una parte essenziale della vita sivigliana e un must per i turisti. Singular Apartments possiede due condomini turistici in questo luogo emblematico: Singular Corral de San José e Singular Arenal. Entrambi in una zona centrale ricca, come abbiamo già detto, di storia, monumenti e tradizioni.
Una combinazione perfetta per godere del miglior riposo e dei comfort che i nostri alloggi offrono, insieme alla vivace attività dei suoi dintorni. Se vuoi saperne di più sulla storia di El Arenal e dei nostri edifici, ti consigliamo di leggere “Corral de San José e l’edificio Arenal, storia vivente di Siviglia” (un altro dei nostri post sul blog).
Ma oggi vogliamo concentrare in queste righe i migliori luoghi e piani di questo quartiere, in modo che tu possa godertelo al meglio durante la tua prossima visita a Siviglia.
Passeggiata attraverso l’Arenal
Ti consigliamo di iniziare il tuo tour visitando il quartiere dal Paseo de Colón. Questo viale rende omaggio allo scopritore dell’America, Cristoforo Colombo, e corre parallelo al Guadalquivir. Ricordiamo che El Arenal si trova nel centro storico di Siviglia, molto vicino alla Cattedrale, delimitato dal Paseo Colón e dalle vie Adriano e Dos de Mayo, due delle sue arterie principali.
Dal Paseo Colón si può godere di una piacevole passeggiata lungo il fiume con vista su un altro dei quartieri più popolari di Siviglia, Triana e la sua famosa via Betis, a cui si accede attraverso il Ponte Isabel II (meglio conosciuto come Ponte di Triana) o il Ponte San Telmo. Su questo viale, ricco di terrazze e bar su entrambi i lati, si trova la famosa Torre del Oro del XIII secolo, che ospita il Museo Navale della città, l’imponente Plaza de Toros de la Maestranza, considerata una delle cattedrali della corrida del mondo, e il Teatro de la Maestranza, costruito per l’Esposizione Universale di Siviglia del 1992.
Nei dintorni dell’arena e del teatro (anche su entrambi i lati del Paseo Colón) ci si può imbattere in statue dedicate ai toreri Curro Romero e Pepe Luis Vázquez o a Carmen la Cigarrera, protagonista dell’opera “Carmen” di Bizet, tra gli altri personaggi, che ricordano la corrida e la tradizione operistica del quartiere.
Alla fine del viale, accanto al Ponte di Triana, si trovano le cosiddette Naves del Barranco, un edificio progettato da un discepolo di Eiffel, che oggi è un mercato gastronomico dove fermarsi per ricaricare le batterie.
Essendo un quartiere molto turistico, su questo viale si possono trovare carrozze trainate da cavalli e fermate di autobus turistici, oltre a diverse compagnie di battelli passeggeri che effettuano anche tour lungo il fiume.
Vie Adriano e Dos de Mayo
Si può continuare la passeggiata lungo via Adriano, nel cuore del quartiere. Va dal Paseo de Colón a Plaza de la Puerta del Arenal. Confina con l’arena sul retro ed è piena di bar e ristoranti come Casa Pepe Hillo, el Baratillo, Jaime Alpresa, Bar Taquilla, Bajo Guía, Buen Trago o Bodega San José.
Inoltre, via Adriano nasconde un tesoro patrimonio della città: la Cappella del Baratillo, sede di questa confraternita che processiona il Sabato Santo. (La Settimana Santa, insieme ai tori e all’opera, è l’altro vessillo del quartiere). La cappella è così chiamata perché in passato nel quartiere si praticava la vendita ambulante.
Un’altra delle arterie della zona è Calle Dos de Mayo, che va dal Paseo de Colón all’Avenida de la Constitución. Ti consigliamo di andarci perché, oltre ad essere anche pieno di bar (Bar Postiguillo, Petit Comité, Bodega Dos de Mayo, tra gli altri), puoi ammirare l’esterno dei Cantieri Reali di Siviglia che, tra i tanti altri usi, veniva utilizzato come cantiere navale per le navi in arrivo e in partenza da Siviglia. Fatto costruire da Alfonso X il Saggio, questo edificio medievale ha una storia imponente alle spalle.
Molto vicino all’antica Atarazanas si trova l’Hospital de la Caridad del barocco del XVII secolo, con opere di Murillo, Valdés Leal e Zurbarán, in Calle Temprado, dove si trova anche la Cappella del Rosario. Il Postigo del Aceite, residuo dell’antico muro e luogo emblematico della Settimana Santa di Siviglia, attraversa la via Dos de Mayo. Si dice che i grassi entrassero in città da lì. Dal Postigo si può andare in Calle del Arte, dove c’è un mercato dell’artigianato.
Dalla zona dell’Arenal non si può perdere la Cappella della Carretería, in via Antonia Díaz; la Cappella del Sindaco Dolor, in via Castelar; la Casa de la Moneda e la Torre de la Plata, in via Santander; l’edificio dell’attuale delegazione del Tesoro dove si trovava la Casa de la Contratación de Indias e la vecchia Dogana; la trafficata via Reyes Católicos con i suoi bar; o l’antico Mercado de Entradores (oggi noto come Mercado del Arenal), in Calle Pastor y Landero. Si tratta di un edificio costruito sul sito dell’antica prigione di Pópulo. È opera dell’architetto Juan Talavera e in esso si possono trovare, oltre ai prodotti freschi, bancarelle specializzate in cibo vegano e prodotti biologici, tè, caffè, vini e artigianato. Molto interessante per le degustazioni di vini.
Inoltre, l’Arenal è perfetto per la vita notturna. Puoi concludere la giornata con qualche drink e ballo in luoghi come Kabuki, Bestiario, Groucho, Le XIX, Rockefeller, Bribón e tutti quelli del Paseo de Colón.